Chi siamo
L'associazione, appena costituita, si propone di continuare a collaborare ed a sostenere i seguenti progetti, già finanziati negli anni 2011 e 2012 con donazioni effettuate dagli amici e dai familiari di Riccardo:
1) Sostegno all' AIL (Associazione Italiana contro le Leucemie-Linfomi e Mieloma onlus) per contribuire al rinnovo di diverse borse di studio e di ricerca onco-ematologica presso gli Ospedali Genovesi ed anche al mantenimento della Casa di Accoglienza AIL per trapiantati di midollo osseo che arrivano da tutta Italia
2) Sostegno al progetto “ Una sala operatoria per Kimbondo (R.D. del Congo) “ di cui si è fatto carico l' Associazione Bambini nel mondo-Children in the world onlus, nata dalla generosità e dal desiderio di un gruppo di volontari: chirurghi, cardiologi, ortopedici, ginecologi ed infermieri dell'istituto Giannina Gaslini di Genova, di portare la propria professionalità al servizio dei più bisognosi: i piccoli malati dei paesi in via di sviluppo.
La famiglia Traverso ringrazia con affetto gli amici di Riccardo, che con forte impegno organizzativo lo hanno ricordato, realizzando e partecipando ai “memorial” calcistici e tennistici 2011,2012 e 2013 che si ripeteranno negli anni a venire.
Per il futuro, oltre a mantenere i due progetti succitati, vorremmo riuscire a dare i seguenti altri aiuti:
3) Sostegno al Reparto di Emato-oncologia dell'Istituto Giannina Gaslini di Genova.
4) Sostegno alla Casa di Accoglienza, nata dall'amore e dalla generosità di Don Massimo
Bruzzo, Parroco della Chiesa Ns. Signora del Rosario di via Rosselli a Genova, che
ospita i genitori dei piccoli malati, ricoverati al Gaslini, provenienti da altre città; ed i pazienti stessi nel post trapianto di midollo osseo.
Don Massimo conosceva bene il “lupetto” Riccardo in quanto suo Baloo.
Per finanziare questi progetti l'Associazione effettuerà una periodica raccolta fondi attraverso:
a) versamento di quote associative
b) eventuali donazioni
c) iniziative il cui ricavato verrà devoluto all'Associazione
La speranza è quella di riuscire a raggiungere e possibilmente incrementare in futuro gli obiettivi che ci siamo prefissati, grazie al contributo di tutti nel ricordo del “nostro” Riccardo.